14/12/2022

Impianto fotovoltaico su tetto piano: le caratteristiche e le soluzioni

Per realizzare un impianto fotovoltaico a regola d’arte è necessario valutare su quale tipologia di tetto e/o di superficie si andrà a intervenire.

I tetti degli edifici, che si tratti di abitazioni o di strutture industriali, possono essere divisi in due macro categorie: tetti piani o tetti a falda (i classici tetti inclinati). Si tratta di una distinzione importante che porta con sé esigenze e procedure differenti.

Quando definiamo piano un tetto?

Quali sono le caratteristiche che definiscono il tetto piano? Innanzitutto, il tetto piano è caratterizzato, secondo la normativa UNI, da una pendenza minima che varia a seconda dei casi e va da -5° a un massimo di 5°.  Una pendenza necessaria per consentire lo scorrimento dell’acqua verso gli scarichi.

Il tema dell’impermeabilità della superficie piana è infatti molto importante. Qualunque sia la forma del tetto, la sua funzione originaria rimane la stessa, ovvero quella di proteggere l’abitazione dagli eventi atmosferici, dal caldo, dal freddo e soprattutto dall’acqua piovana.

Un’altra importante distinzione riguarda la praticabilità o meno del tetto. A questo proposito, i tetti piani si distinguono in:

  • tetti piani non praticabili, che non sono normalmente accessibili alle persone se non per effettuare manutenzione
  • tetti piani praticabili, che invece sono accessibili alle persone perché adeguatamente protetti dal rischio di cadute e dotati spesso di pavimentazione. Praticabili sono, ad esempio, le terrazze o i tetti carrabili in cui possono transitare piccoli veicoli.

Rispetto a un tetto a falda, il tetto piano, calpestabile o no, consente uno sfruttamento maggiore dell’area, che in alcuni casi diventa addirittura vivibile ma sempre più spesso diventa la zona ideale in cui installare un impianto fotovoltaico.

Tetto piano: requisiti e caratteristiche

Negli ultimi decenni le superfici piane sono diventate molto comuni anche sugli edifici residenziali e non vengono più utilizzate solo per coperture industriali, centri commerciali o stabilimenti.

Inoltre, con gli anni, sono sempre più le imprese, le aziende e i nuclei familiari che scelgono di autoprodurre energia pulita per risparmiare e contribuire alla salvaguardia ambientale.

Ma quali sono i requisiti che deve avere un tetto piano per procedere con l’installazione di un impianto fotovoltaico?

Orientamento

È un tema molto importante dal momento che l’irraggiamento e la conseguente produzione dell’impianto è strettamente connessa al posizionamento dello stabile.

Dimensioni del tetto

Lo spazio a disposizione influisce in modo abbastanza significativo sulla produzione di energia.

Più spazio significa infatti un numero maggiore di pannelli. Tuttavia, con le giuste strutture di supporto anche spazi più piccoli possono essere sfruttati al massimo per ricavare l’energia necessaria all’autosostentamento di un’abitazione.

Inclinazione

L’inclinazione dei pannelli è uno dei punti più dibattuti: inclinazioni più alte si traducono davvero in maggiore energia? A questo proposito abbiamo realizzato un articolo approfondito che analizza nel dettaglio la questione, puoi trovarlo qui

Ostacoli

La presenza di ostacoli nelle strette vicinanze dell’impianto può davvero compromettere la sua produttività, per questo nella progettazione è sempre importante tenere conto delle zone d’ombra create da alberi o edifici adiacenti o anche di ostacoli come antenne e parapetti presenti sulla copertura.

Questi sono gli elementi, da valutare attentamente per ottenere il massimo dell’energia, a cui l’ufficio tecnico Sun Ballast guarda prima di procedere con la progettazione di un impianto fotovoltaico.

Ma vediamo più nel dettaglio quali sono i vantaggi che si possono ottenere utilizzando la giusta struttura per la realizzazione di un impianto fotovoltaico.

 

Supporti Sun Ballast per le coperture piane

Sun Ballast è una struttura brevettata e interamente realizzata in cemento, il supporto ideale per la realizzazione di impianti fotovoltaici su copertura piana. Dal 2012 è diventata una alternativa innovativa ai sistemi tradizionali presenti sul mercato, ottenendo il primato italiano nel settore della produzione di zavorre per sistemi fotovoltaici.

Le nostre strutture, suddivise per comodità in quattro tipologie (Connect, Standard, Vela e Est-Ovest) sono adattabili a pannelli solari di qualsiasi formato e tipologia. In più sono modulabili a seconda delle esigenze della copertura e anche sulla base del tipo di superfici, quali: guaina, ghiaia, tetti verdi, pavimentazione e anche per installazioni a terra.

Ognuna di queste superfici presenta caratteristiche differenti che richiedono attenzione e perizia per fare in modo che la copertura venga preservata. Infatti, i sistemi Sun Ballast sono ottimali proprio perché, rispetto a quelli tradizionali, non prevedono fori sulla copertura d’appoggio per il fissaggio. Le strutture hanno infatti una doppia funzione: appoggio per i pannelli fotovoltaici e zavorra, senza però avere la necessità di essere ancorate alla superficie.

I supporti vengono dotati di boccole M8 per fissare i moduli e poi semplicemente appoggiati al suolo, caratteristica fondamentale che riduce notevolmente – addirittura del 70% – i tempi di installazione. Si hanno quindi vantaggi sia in termini tecnici sia in termini economici.

 

Ottieni un risultato produttivo ed efficiente

Prima di procedere alla realizzazione di un progetto, il team di progettisti: architetti e geometri dell’ufficio tecnico Sun Ballast esamina i requisiti e le caratteristiche del tetto, valutando il miglior modo di procedere. Ogni consulenza viene effettuata in fase di preventivazione a titolo gratuito e propone al cliente la miglior soluzione possibile per la realizzazione di un impianto fotovoltaico su superficie piana.

Icon quotation

Richiedi ora un

Preventivo Personalizzato

compila il modulo
Icon support

Hai bisogno di

Assistenza Tecnica?

CONTATTACI SUBITO